Il quotidiano spagnolo "El mundo" si chiede se l'Italia sia all'alba di una nuova tangentopoli come quella scoppiata nel 1993.
Politici che ricevevano denaro di nascosto in cambio di favori. Questa è, in poche parole, la sostanza di Tangentopoli, lo scandalo italiano che nel 1993 annientò un'intera classe politica. E, a giudicare dalle ultime rivelazioni, l'Italia di oggi potrebbe rivivere un periodo analogo. La scintilla è stata l'arresto di Giampiero Fiorani, l'ex presidente e amministratore delegato della Banca popolare italiana (Bpi). Ma è stato Donato Patrini a indicare alla magistratura la pista di una possibile nuova Tangentopoli. Responsabile della Bpi in Toscana, Patrini ha ammesso che tra i suoi obblighi professionali c'era anche quello di "finanziare politici di alto livello".
