Approvata la legge sull’accessibilità dei siti web
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via definitiva in data 25 febbraio 2005, il regolamento di attuazione della cosiddetta “Legge Stanca” per favorire l’accessibilità delle persone diversabili alle nuove tecnologie informatiche.
In particolare, l’ordinamento recepisce le linee guida elaborate dall’Unione Europea e le normative internazionali riconosciute.
La legge, tra l’altro, obbliga le amministrazioni pubbliche, in caso di stipulazione di contratti di realizzazione o modificazione di siti internet, ad adeguarli, entro dodici mesi, alle nuove norme sull’accessibilità, pena la nullità dei contratti stessi.
Le disposizioni non si limitano però a coinvolgere i soggetti pubblici ma si estendono anche a quelli privati in particolare per le concessionarie di servizi pubblici: verificato il livello di accessibilità dei loro siti web, il Dipartimento per l’Innovazione rilascerà infatti un bollino di certificazione.