La gestione dei contenuti dei siti web è considerata un valore sempre più critico ed importante in un mondo in cui si parla sempre più di Network Sociali Online e di Ecosistemi Digitali.
A Milano, il 21 Gennaio 2008 si è discusso di questa importante tematica nel corso dellla sesta edizione di Information Lifecycle Management & Document Management Conference 2008 organizzata da IDC, l'appuntamento più importante sull'analisi di questo argomento in Italia.
Nel corso degli anni è cresciuta la produzione di informazioni ma è diventato più complesso conservarle efficacemente nel tempo: Fabio Rizzotto, IT Research Manager, IDC Italia in apertura d'evento ha presentato dati di mercato tratti da recenti studi, dai quali emerge l'opportunità di ricucire il gap tra l'aumento incontrastato delle informazioni e la loro strategicità: "le soluzioni di Document-Content Management stanno aiutando le imprese a ottimizzare i flussi e la gestione delle informazioni, ma bisogna anche intensificare gli sforzi per ridurre la divergenza tra due tendenze, ovvero la crescita di volumi e formati - causa di inefficienze per le organizzazioni - che si manifesta proprio nell'era in cui l'informazione non strutturata diventa strategica per le decisioni aziendali".
Enrico Guidotti, Coordinatore del Progetto PKM360°, intervenuto all'evento in qualità di keynote speaker, ha sottolineato che
"Lo sviluppo delle tecnologie digitali ci sta portando verso una società fondata, in maniera sempre maggiore, sulla Conoscenza... La trasformazione in atto nella gestione della complessità informativa grazie all'evoluzione tecnologica diventa elemento cardine. Se nella società dell'informazione sono le macchine a gestire automaticamente l'informazione, nella società della conoscenza si va oltre".
Di particolare rilevanza è risultato l'intervento di Irene Celino, Researcher, dell'Istituto CEFRIEL- Politecnico di Milano, con la presentazione dal titolo
Il Web, i fenomeni sociali e il significato dell'informazione.
"La parola d'ordine è condividere. Per questo sono nate moltissime applicazioni con lo scopo di condividere pensieri, testi, file multimediali, ecc. Purchè il social networking sia il mezzo e non il fine !
E' necessario trovare un senso al Social Networking, ricavare informazioni sui processi a partire dai log delle loro esecuzioni (Semantic Process Mining), analizzare il patrimonio informativo aziendale rispondendo a domande di business Semantic Reverse Business Engineering" ha dichiarato Irene Celino.