L'Istituto Nazionale di Statistica ha comunicato i periodici dati relativi all'andamento inflattivo in Italia: nel mese di marzo 2015, l'indice nazionale dei prezzi al consumo aumenta dello 0,1% su base mensile e registra una diminuzione su base annua pari a -0,1%.
La banca d'Italia ha pubblicato il periodico bollettino relativo alle attività finanziarie degli italiani. La ricchezza netta delle famiglie italiane nel 2013 era pari a 8.728 miliardi di euro. Il valore della ricchezza netta complessiva è diminuito rispetto all'anno precedente dell’1,4 per cento.
Presentato a Milano l'annuale Rapporto sull'economia Italiana e mondiale curato dal professor Mario Deaglio. Un disperato bisogno di crescere è il titolo dell'edizione 2014: come uscire da una crisi che attanaglia l'Italia da più di 6 anni.
Nell'annuale Rapporto, l'Istituto per lo sviluppo del Mezzogiorno, rileva la grave situazione di un Sud a rischio desertificazione umana e industriale, dove si continua a emigrare, non fare figli e ad impoverirsi (+40% di famiglie povere nell'ultimo anno) per mancanza di lavoro.
Secondo l' 'Economic Outlook' presentato oggi dall' OCSE, la crescita nei principali Paesi sviluppati sarà più bassa rispetto alle precedenti previsioni. Per l'Italia si stima una riduzione del PIL dello 0,4% nel 2014 ed una limitata crescita allo 0,1% nel 2015.
Secondo lo Studio presentato dall' OCSE, al termine del 2014 la disoccupazione in Italia salirà al 12,9%. A tale dato si aggiunge la scarsa qualità e la ridotta sicurezza sociale del lavoro nella nostra nazione.
Alla vigilia del semestre italiano di presidenza, in una fase di ripresa congiunturale, ma anche di perdurante difficoltà del sistema paese sotto il profilo sia economico sia sociale, l'ISTAT presenta l'annuale Rapporto sulla Situazione Economico-Sociale in Italia.
L'OCSE, ha reso pubblico il rapporto sull'Eurozona e sull'Italia presentato a Sydney nel mese di febbraio 2014 dal Chief Economist Carlo Padoan, oggi ministro dell'Economia nel Governo Italiano.
Presentato presso il CNEL in Roma il 47° Rapporto sulla situazione sociale del Paese. Il crollo non c'è stato, ma troppe persone scendono nella scala sociale. Nuovi spazi imprenditoriali e occupazionali in due ambiti: revisione del welfare e economia digitale. Il sistema ha bisogno e voglia di tornare a respirare, oltre le istituzioni e la politica.
Presentato a Milano il 25 novembre l'annuale Rapporto sull'economia globale e l'Italia a cura dell'Economista Mario Deaglio. Il titolo della ricerca 2013 è "Fili d'erba, fili di ripresa".