Presentata la sesta indagine europea sulle condizioni di lavoro
da parte di Eurofound. I risultati dell’indagine sottolineano la complessa realtà con la quale devono confrontarsi i responsabili politici europei se vogliono costruire un’Europa equa e competitiva.
Nel mese di Febbraio è entrato in vigore il "Testo unico dei doveri del giornalista", approvato a fine gennaio dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei Giornalisti.
Presentata l'edizione 2016 del Rapporto sulla professione giornalistica in Italia effettuata a cura LSDI. Si riduce ulteriormente il lavoro dipendente, cresce quello autonomo e aumenta in modo sempre più marcato il gap nei redditi fra i due segmenti della professione.
E' in linea da oggi l'intervista al Premio Nobel Joseph Stiglitz effettuata in Trento nel corso dell'edizione 2015 del Festival dell'Economia. Stiglitz è attivo da anni sul tema della disuguaglianza, opinionista per le principali testate mondiali e consigliere economico dell'Amministrazione USA.
Alla fine del mese di Settembre 2014 nel confronto con settembre dell'anno precedente l'occupazione nelle grandi imprese diminuisce dello 0,8% al lordo della Cassa Integrazione. La retribuzione lorda per dipendente aumenta, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, dello 0,8%.
Il Consiglio Nazionale per l'Economia ed il Lavoro, ha presentato a Roma il prestigioso Rapporto Annuale sull'andamento del mondo del lavoro nel 2014 e le previsioni per il 2015. Aumenta in italia il fenomeno dei Working Poors e dei giovani scoraggiati che hanno smesso di cercare lavoro.
Il Consiglio Nazionale per l'Economia ed il Lavoro presenta periodicamente una Newsletter dedicata all'evoluzione del mondo del lavoro. In questo numero Il disegno di legge delega sul lavoro, il Rapporto 2014 CNEL-ISTAT sul benessere equo e sostenibile.
Presentato a Roma il secondo rapporto CNEL/ISTAT sul Benessere in Italia. L'acuirsi della crisi economica ha determinato una grave contrazione dell'impiego di risorse umane del Paese e un aumento delle disuguaglianze territoriali e generazionali.
Secondo l'International Labour Organization, i paesi che hanno investito nella qualità dell’occupazione hanno registrato i maggiori progressi, nel contempo i paesi in via di sviluppo colmano il ritardo con le economia avanzate.
Secondo l'annuale rapporto sull'Occupazione nel Mondo, pubblicato dall'International Labour Organization, nonostante la ripresa economica possa essere tangibile in Europa e la crescita sia forte nel resto del mondo, la disoccupazione continuerà a rimanere su livelli inaccettabili.