In un articolo sul quotidiano inglese Morning Star, il Segretario Generale di UNI Global Union analizza la situazione del mondo del lavoro negli USA sottolineando le possibilità di una svolta epocale grazie all'approvazione del "Employee Free Choice Act".
Il quotidiano spagnolo "Cinco Dias" commenta i risvolti dell'operazione strategica di FIAT che, iniziata negli USA con Chrysler, si è spostata in Germania con OPEL e "minaccia" anche ricadute occupazionali nell'industria spagnola dell'auto.
Information Safety and Freedom riporta la notizia della scarcerazione della giornalista irano-americana Roxana Saberi. La liberazione segue la decisione della corte d'appello iraniana di ridurre a due anni con sospensione la pena per la giornalista accusata di spionaggio.
Il quotidiano americano New York Times commenta la possibile acquisizione da parte di FIAT della "filiale europea" di General Motors, Opel, a pochi giorni dall'operazione su Chrysler.
La EFES nella sua Rassegna Stampa segnala 2.273 articoli nel mese Marzo 2009 (di cui 1.582 sulle stock options e 242 sulle coooperative). La selezione vede 100 articoli in 15 Paesi provenienti dall'intero Pianeta.
Tra i numerosissimi articoli della stampa estera relativi alla tragedia che ha colpito l'Aquila si segnala il punto di vista dello spagnolo "El Pais" che sottolinea il livello della preparazione e professionalità raggiunta dalla nostra Protezione Civile.
Da lunedì sera, il sito è irraggiungibile sia a Pechino che a Shanghai. La decisione, forse, dopo la comparsa di foto su un incidente tra navi cinesi e Usa o per la crescente protesta relativa alla situazione in Tibet.
Secondo il recente Rapporto pubblicato da Reporters Sans Frontières, la Cina è lo stato dove la liberta di espressione su Internet è maggiormente messa a rischio.
Reporter sans Frontières riporta la preoccupante situazione della libertà di Stampa in Bulgaria, uno stato che da due anni appartiene a tutti gli effetti all'Unione Europea.
Il quotidiano britannico Financial Times analizza gli effetti della partenza dell'alta velocità ferroviaria sull'asse Milano-Roma che inizia ad intaccare il redditizio business della tratta Linate-Fiumicino gestita da Alitalia.